Una domenica a Filosofia sui Navigli ospite dello Spazio Alda Merini
Porsi le domande giuste per trovare le risposte giuste. È questo il percorso che la filosofia suggerisce, uno degli strumenti più potenti che l’uomo dispone per indagare i misteri del cosmo, il senso della vita, il perché delle gioie e dei dolori, la meraviglia del creato. E lo è ancora di più oggi, in un contesto macro e microeconomico di incertezze e sfide talmente elevate da mettere a dura prova persino l’ottimista più ostinato.
La filosofia esiste da sempre, ovvero da quando esiste l’uomo pensante, in grado di mettere in discussione i miti di matrice epica, le “favolette” create appunto dall’uomo per darsi una spiegazione ai misteri e trovare appagamento alla propria ricerca di senso. D’altronde, non bastano i bisogni elementari a renderci felici (chi lo è soltanto con un buono stipendio e un buon lavoro?). L’uomo è un cercatore di senso e come tale ha bisogno di scavare, trovare possibili spiegazioni all’insondabile, placare il proprio dolore, a volte anche esistenziale.
Oggi la filosofia non è tra i corsi più richiesti all’università e le vendite dei libri in questo ramo non brillano. Forse perché si pensa che sia una materia complicata e dai pochi risvolti pratici, adatta per menti cervellotiche e speculative. Niente di più sbagliato ma, si sa, le credenze sono dure a morire e avvicinarsi a questa disciplina richiede lo sforzo di non avanzare giudizi ma porsi con mente libera e aperta.

I due fondatori di Filosofia sui Navigli A sinistra il prof. Alessandro Ghisalberti e a destra l’Avv. Pietro Tamburrini
È con questo spirito che è nata una delle istituzioni culturali più longeve di Milano, presente dal 2001, Filosofia sui Navigli, dalla passione dei suoi fondatori, Alessandro Ghisalberti e Pietro Tamburrini. Il salotto ripropone ogni domenica un tema di filosofia sotto forma di conferenza tenuta da un illustre relatore, ogni volta diverso, un accademico o un accreditato esperto in materia che, con molta passione e dedizione, spende, insieme al suo pubblico, un paio d’ore alla ricerca di quelle domande e risposte giuste. La cosiddetta “messa laica”, tenuta ogni domenica per ripercorrere insieme i grandi temi della vita dell’uomo e far nascere il dibattito. Non si esce più saggi (la saggezza richiede studio, dedizione, tempo) ma arricchiti di quella meraviglia che è poi la matrice stessa della ricerca filosofica.
Autore: Giuliana Ranaldi
Sig.ra Giuliana vedo che lei ha colto il senso degli incontri di Filosofia sui Navigli: la Meraviglia! Complimenti