Tavola-disegno-5-copia-8@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-8@8x-100-scaled
previous arrow
next arrow

Tavola-disegno-5-copia-8@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-8@8x-100-scaled
previous arrow
next arrow

Tavola-disegno-5-copia-8@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-8@8x-100-scaled
previous arrow
next arrow

Recensione del libro di Roberto Caracci «Ponti sull’abisso»

da | 2 Set, 24 | Recensioni |

Recensione libro: Ponti sull’abisso – la domanda di senso nell’epoca della zavorra triste

Impresa ardua la recensione allo splendido libro di Roberto Caracci, dove la filosofia sul senso dell’esistenza incontra la narrazione, che scorre sui saperi dei registri letterari e psicoanalitici

«PONTI SULL’ABISSO – LA DOMANDA DI SENSO NELL’EPOCA DELLA ZAVORRA TRISTE» pubblicato da Moretti& Vitali, 2024, nella collana Il tridente, è un libro che ti germoglia dentro, un faro di luce che scende nelle notti più buie della sera, una lanterna che invita e guida il lettore, emotivamente coinvolto, a riflettere sul senso dell’ esistenza e a meditare sul destino della fiamma, che costringe a vegliare sulle immagini e a vedere quel che non abbiamo visto nelle pagine bianche e incompiute della vita.

La domanda sul senso dell’esistenza, che procede di pari passo con la ricerca della strada non compresa nel suo fine ultimo, non ha risposte ma va pensata, discussa, dialogata, interrogata, dispiegata.

La risposta, infatti, scrive Martin Heidegger “è solo l’ultimissimo passo del domandare” e consolida il mero opinare”

PONTI SULL’ABISSO si legge in slow reading e si caratterizza da “intermezzi” che offrono al lettore ritmi narrativi, toni ironici e pause che sottendono i processi mentali e sdrammatizzano lo spaesamento del senso della vita “nell’etica ciclica della terra” e “nell’epoca della zavorra triste”.

Tutti gliintermezzi, senza nulla togliere all’importanza dei capitoli che sollecitano il logos ed esaltano l’essenza del libro, e dove l’intuizione si accompagna al rigore logico, sono pagine d’anima. A tratti contrappunti di Bach.

In altre parti narrative l’humor del genio approda alle “Chiare, fresche et dolci acque”
I singoli paragrafi sono testi autonomi ma complementari al filo del pensiero che offre la possibilità di re-immaginare il ritmo delle stagioni della vita, e poter continuare a coltivare una nuova trama di senso sulla missione e vocazione di Sé.ì

Un libro dotto a cui è affidata la domanda che, senza pretesa di trovare la risposta, circumnaviga oltre i confini dell’Io e del senso della propria esistenza.
Un invito, quello dello scrittore, ad attraversare ponti, superare le nostre frontiere, viaggiare nei mondi a noi più congeniali per continuare la questione del senso o del non senso, e “reinventarsi in rapporto alla domanda radicale e a ciò che si cerca”.

[…] “Certo, nella illogicità del senso radicale, l’Amore resta quello scarto di senso che non possiamo rifiutare, quella zattera senza zavorre che forse ci salva”.
Grazie a Roberto Caracci, narratore e saggista, intellettuale attivo nella vita culturale del nostro Paese.

Autrice: Mapi Barraco

 

Autore

  • Mapi Barraco è una Psicopedagogista, dottore in Scienze e Tecniche Psicologiche, Mediatrice Familiare, Coordinatrice Genitoriale e Conduttrice di Gruppi di Parola per figli di genitori separati. È socia professionista iscritta dal 2005 alla S.I.Me.F ( Società Italiana di Mediatori Familiari). Si è formata presso il Centro di Ateneo Studi e Ricerche Sulla Famiglia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove continua a seguire le iniziative di Formazione Permanente. Dal 1991 al 1996 ha insegnato lettere, storia, filosofia, psicologia e pedagogia presso gli istituti superiori della Provincia di Trapani. Successivamente ha lavorato nei centri socio-educativi per minori in difficoltà e al Centro Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria N.9 di Trapani. Si è occupata di violenza di genere presso il Distretto Socio Sanitario dei "Servizi alla Persona" della città in cui vive e dimora. Dal 1996 opera nei servizi pubblici nell’area della famiglia e minori e si occupa di conflittualità familiari e di gestione dei conflitti in materia di separazione e divorzio. Si è specializzata in counseling sistemico-relazionale e si è occupata anche di consulenza educativa, individuale e di coppia. È una studiosa e ricercatrice delle teorie psicoanalitiche e ha pubblicato diverse recensioni di saggi psicoanalitici e di libri di poesia contemporanea. Inoltre si dedica allo studio dei simboli presenti nelle fiabe e nei sogni. Mapi Barraco è stata relatrice ai convegni nell'ambito dei seminari sui legami familiari e sul tema della separazione dei genitori, organizzati e promossi dall'Ente per cui opera. In qualità di relatrice ha partecipato ai workshop dell'Immaginario Simbolico, organizzati dalla Società Cooperativa Fenorabia Group Europe diretta dal dr. Alfredo Anania. Prefatrice del noir psicologico "Il dolore delle mani" di Salvo Ales, ed. Nuova IPSA, 2021.

    Visualizza tutti gli articoli
Condividi questo articolo

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Categorie

Archivi

Lista autori

💬 Ciao come possiamo aiutarti?